PORTO SAN GIORGIO Continua nelle condotte moleste ai danni della madre, la Questura emette una misura cautelare ai danni di un 40enne di Porto San Giorgio per maltrattamenti in famiglia.
La misura
La misura, emessa il 17 settembre, ha avuto origine dalla denuncia-querela presentata a fine agosto, con cui la signora raccontava di continue vessazioni e violenze psicologiche in suo danno perpetrate dal figlio, già destinatario dell’ammonimento del Questore di Fermo per pregressi episodi di maltrattamenti in ambito familiare.
L’anziana donna, 80enne, riferiva agli agenti che suo figlio, nonostante l’ammonimento del Questore, notificato pochi mesi prima, continuava insistentemente a richiedere somme di denaro per l’acquisto di stupefacenti e di tabacco, ma al cui rifiuto od opposizione seguivano da parte del figlio scatti d’ira con minacce e danneggiamenti di alcuni oggetti d’ornamento dell’abitazione.
Gli approfondimenti
La denuncia, che si presentava particolarmente scarna nella descrizione degli episodi maltrattanti, veniva approfondita dalla Squadra Mobile, tanto da documentare ripetuti atteggiamenti vessatori in danno dell’anziana signora, come riscontrato sia dalle dichiarazioni testimoniali dei vicini di casa, sia dalla figlia, la quale riferiva di numerosi episodi di aggressione verbale ai danni della madre da parte del fratello e si vedeva costretta ad abbandonare il proprio domicilio, per timore della propria incolumità.
Il quadro probatorio così raccolto consentiva al GIP presso il Tribunale di Fermo di ritenere sussistenti le esigenze cautelari volte a tutelare l’integrità psicofisica della vittima, determinando l’Autorità Giudiziaria all’emissione di misura il cui effetto principale è stato quello “…di lasciare la casa familiare e di non farvi rientro senza l’autorizzazione del giudice”.
Da Questura di Fermo