PORTO SAN GIORGIO La Sgds Multiservizi prosegue nell’opera quotidiana di controllo del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, entrato in funzione in città alla fine dello scorso mese di gennaio. Il progetto ha sostituito quasi integralmente il servizio ‘porta a porta’ per le utenze domestiche (eccetto alcune zone rurali) ed ha seguito le precedenti positive esperienze a nord città, lanciate nel 2015.

I primi risconti

Dai primi riscontri raccolti (direttamente, attraverso l’informatizzazione dei servizi e col continuo confronto con l’Amministrazione comunale ed i cittadini) i vertici della società hanno avuto modo di controllare e definire il collocamento delle isole ecologiche. Quelle presenti in città sono oltre 80 e permettono ai cittadini il conferimento senza limiti di giorni ed orario attraverso l’uso della “ecocard”.

«Le ultime settimane confermano il positivo trend d’avvio – rileva il direttore della Sgds Multiservizi Marco Ceccarani – . I cittadini conferiscono senza problemi nella quasi totalità dei casi, confermando d’aver recepito la comunicazione inviata per posta ed i consigli che abbiamo diffuso. In drastico calo anche quei pochi disguidi sulle aperture delle botole per l’indifferenziato, prontamente segnalate dal servizio ‘alert sms-mail’: solo a titolo meramente statistico, ogni giorno si contano sulla dita una mano a fronte di 2.400-2.500 conferimenti. Ad oggi, dall’avvio del sistema, sono più di 6.000 gli utenti singoli che hanno conferito. Al momento i numeri della differenziata sono positivi: oggi sono superiori al 70%».

La preoccupazione

A tal proposito il sindaco Nicola Loira, al pari degli uffici comunali, è stato raggiunto dal alcuni cittadini che, preoccupati da quanto appreso da errate valutazioni diffuse sui social, ha ritenuto opportuno intervenire: «Corre l’obbligo di smentire perentoriamente qualsiasi tipo di informazione che è circolata negli ultimi giorni secondo cui la tassa sui rifiuti sarebbe proporzionale al numero dei conferimenti nelle isole. I rilevamenti tecnologici della Sgds sono utilizzati esclusivamente a fini statistici e per l’organizzazione del servizio. Non hanno alcuna rilevanza ai fini del calcolo della Tari che ad oggi procede con il tradizionale metodo di rilievo tributario».

Le telecamere

Come annunciato nei giorni scorsi, a primavera si procederà all’installazione delle telecamere a supporto all’attività di controllo degli ispettori ambientali per scoraggiare il fenomeno degli abbandoni e scorretti conferimenti.

Riguardo i sacchetti si ricorda alla cittadinanza che possono essere utilizzati quelli del ‘porta a porta’ con l’accortezza di ridurne il riempimento. Terminati questi, anche prima della scadenza dei 6 mesi canonici che viene ridotta a 4 mesi per compensare l’utilizzo parziale, verrà consegnata una fornitura doppia adatta all’utilizzo delle isole. Chi non avesse ancora ricevuto la tessera, l’ha smarrita o ne vuole una aggiuntiva (dietro cauzione di 5 euro), può recarsi ai nostri uffici in via Veneto n. 5.7

Dal Comune di Porto San Giorgio

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