SANT’ELPIDIO A MARE – Il Comune elpidiense, insieme alla Croce Azzurra Sant’Elpidio a Mare-Monte Urano, alla Caritas Unità pastorale e all’Ordine dei Cavalieri di Malta, nei giorni scorsi ha attivato, con il coordinamento del Gruppo Comunale di Protezione Civile, un tavolo di solidarietà per aiutare il popolo ucraino e organizzare una rete di accoglienza per tutte le persone che giungeranno dall’Ucraina nella nostra città. Considerata l’entità dell’emergenza e i molteplici aspetti che vanno affrontati, l’Amministrazione Comunale lavora in stretto contatto con la Prefettura e con la Questura per la gestione dell’accoglienza dei cittadini ucraini.
L’ospitalità e la raccolta di beni
«Ci siamo attivati su più fronti, per gestire questa crisi nel lungo periodo e non solo travolti dall’emozione del momento – dice il Sindaco, Alessio Terrenzi – sia per gestire l’ospitalità che per la raccolta di beni di prima necessità da destinare sia a cittadini ucraini che potrebbero arrivare in città così come alle popolazioni presenti nel territorio ucraino. Terremo la cittadinanza aggiornata su ogni sviluppo».
Per la raccolta di beni di prima necessità il Comune di Sant’Elpidio a Mare si è attivato insieme alla Croce Azzurra Sant’Elpidio a Mare-Monte Urano, alla Caritas Unità pastorale e all’Ordine dei Cavalieri di Malta, con il coordinamento del gruppo Comunale di Protezione Civile.
Le associazioni di volontariato e no profit del territorio ed i cittadini possono contattare la Croce Azzurra, telefonicamente al numero 0734/858584 oppure al cell. 328/2018500 oppure via mail a: info@croce azzurra.it – protezionecivilesem@tim.it.
La sede della Croce Azzurra sita in Via Fontanelle è punto di raccolta del materiale come generi alimentari non deperibili, farmaci, pannolini, coperte e sacchi a pelo dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle 19.00 e il sabato mattina dalle 9.00 alle 12.00.
Gli adempimenti
«Per tutti gli adempimenti relativi alla segnalazione della presenza di cittadini ucraini, nel caso in cui si intendesse accogliere persone ucraine nella propria abitazione, per l’assistenza sanitaria, per le vaccinazioni e la loro convalida, oltre che per quanto riguarda i tamponi – aggiunge l’Assessore ai Servizi Sociali Gioia Corvaro – forniremo indicazioni specifiche sulle modalità da seguire, presto disponibili sul sito istituzionale del Comune. Nostra intenzione è quella di gestire questa situazione di emergenza sul lungo periodo visto che le esigenze del popolo ucraino non molteplici. La cittadinanza elpidiense ha già dimostrato il proprio spirito solidale mettendosi in contatto con le associazioni con le quali stiamo facendo la raccolta di beni di prima necessità e ringrazio tutti coloro che, in un modo o nell’altro, si stanno adoperando affinché questi aiuti arrivino a destinazione».
«Per quanto riguarda l’accoglienza – aggiunge il Sindaco Terrenzi toccando un altro aspetto importante dell’emergenza – l’iter da seguire sarà predisposto dalla Prefettura, secondo i percorsi indicati dal Governo, attraverso la rete nazionale dei CAS (Centri di accoglienza straordinaria) e dello SPRAR-SAI (Sistema di accoglienza e integrazione) d’intesa con gli Enti Locali. La Regione Marche sta inoltre attivando un proprio piano, definito dall’Agenzia regionale di Protezione Civile, per garantire tutti i posti che dovessero rendersi necessari».
Per informazioni e orientamento i cittadini ucraini che arrivano a Sant’Elpidio a Mare possono rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali del Comune sito in Piazzale Marconi 14/f Tel. 0734/8196-207-382 (dal lunedì al sabato dalle ore 10,00 alle ore 13,00).
Da Comune di Sant’Elpidio a Mare