PORTO SAN GIORGIO – Procedono spediti i lavori di realizzazione della struttura di prima accoglienza nei locali ex Cespi, in piazza San Giorgio a Porto San Giorgio. L’assessore ai Servizi Sociali ha voluto personalmente confrontarsi col personale all’opera nel corso di un sopralluogo avvenuto nei giorni scorsi. Secondo il progetto voluto dal Comune, un tetto e sei posti letto divisi tra uomini e donne accoglieranno a Porto San Giorgio coloro che ne hanno immediato bisogno. La struttura si sviluppa su due piani: gli interventi prevedono la sistemazione dei locali, opere edili, il rinnovo dei servizi igienici e degli spazi comuni. A seguire la collocazione degli arredamenti.

«L’emergenza Covid 19, come sappiamo, ha rallentato i tempi d’esecuzione delle opere pubbliche ma non ha fermato il progetto e la volontà di vederle realizzate – ha detto Gramegna – . Ho avuto modo di vedere a che punto sono i lavori, posso ritenere che a breve la nostra città potrà vedere attivo questo nuovo servizio».

La nuova  struttura aprirà  nel mese di settembre e promette, negli intenti dell’amministrazione, di essere il fiore all’occhiello dell’assistenza. «Ciò che andremo ad offrire, giova ricordare, sarà di breve periodo per gli interessati. Con le associazioni del settore si cercherà di accompagnare le persone anche nel reinserimento – chiude Gramegna – Al momento le emergenze quotidiane vengono affrontate in collaborazione con la Caritas Diocesana. Lo sforzo dei volontari e degli operatori ci permette di assicurare riparo a chi ha bisogno e un luogo dove mangiare, dormire e vestirsi».