marco ceccarani

PORTO SAN GIORGIO – Quattro offerte da società private sono giunte alla San Giorgio Distribuzione servizi per la partecipazione al bando d’acquisto delle isole ecologiche per la raccolta dei rifiuti. Come noto, andranno presto a sostituire il sistema “porta a porta”. L’iter della gara proseguirà anche nel mese in corso per arrivare all’aggiudicazione entro la prima settimana di settembre. Presto, quindi, arriveranno le tanto attese isole ecologiche tecnologiche, delle quali alcune sono già da anni installate a titolo di sperimentazione

Il piano industriale

In linea con le previsioni del piano industriale, nonostante gli allungamenti dei tempi dovuti alla gestione dell’ emergenza Covid 19, si conta di completare l’installazione entro l’anno in corso. Attualmente le isole ecologiche presenti in città sono 13, posizionate nella zona Nord. Con l’aggiudicazione del bando la città si doterà di altri 80 punti su tutto il territorio urbano.

Il direttore della Sgds Marco Ceccarani mostra soddisfazione per l’andamento della procedura. «E’ un ulteriore importante tappa verso il completamento del progetto previsto nel piano industriale – sottolinea –  ci conferma l’interesse e la solidità del progetto che ha già visto il favore del settore bancario che ha finanziato la nostra azienda con un finanziamento chiorografario di 1.400.000 euro».

La partecipazione al bando di importanti aziende del settore, su un bando che prevede l’acquisto di isole con dispositivi tecnologici evoluti e un servizio di assistenza postvendita per 9 anni, è in linea con le previsioni economiche-finanziarie del piano industriale della Sangiorgio. «Siamo stati tra i primi a sperimentare con successo questa nuova tecnologia – prosegue Ceccarani – siamo adesso tra i primi in Italia a prevedere la sostituzione completa del sistema porta a porta con il sistema ad isole tecnologiche evolute e penso che anche  questo abbia interessato le aziende partecipanti».

Ceccarani poi sottolinea che quella sangiorgese è  una realtà dove si parte già un elevato livello di raccolta differenziata, il 70,2% nel 2019, con elevata densità abitativa e problematiche gestionali complesse, per cui i miglioramenti gestionali che si prevede di ottenere con il nuovo sistema rispetto al porta a porta sono di interesse generale per il settore.

Il mandato

«Quello stiamo compiendo è un altro importante obiettivo di mandato – aggiunge il sindaco Nicola Loira –  Stiamo per abbandonare il ‘porta a porta’ spinto. Mi sento di ringraziare i cittadini per l’impegno profuso ed il rispetto delle modalità di conferimento che ci hanno permesso di aumentare la percentuale di raccolta differenziata».

Le isole tecnologiche, di ultima generazione, avranno particolari forme estetiche per adeguarsi al tessuto urbano. I cittadini potranno conferire i rifiuti senza limiti di orario, di giorni e  tipologie.

Dal Comune di Porto San Giorgio

 

Nella foto di Copertina: Marco Ceccarani

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