
PORTO SAN GIORGIO Sorpresa di valore, quella trovata dalla Yuasa Battery Grottazzolina, nell’uovo di Pasqua. Nella partita di ieri sera, la prima delle due casalinghe nei play off quinto posto, ha battuto 3-1 la Rana Verona.
Il match
Inizio di partita equilibrato, con la Yuasa Battery Grottazzolina e la Rana Verona che se la giocano punto a punto. Il primo minibreak della partita è degli ospiti: un ace di Keita, un muro vincente di Abaev e un attacco dalla seconda linea di Keita, portano il punteggio suil 4-8. Sul punteggio di 4-9 Francesco D’Amico cade male, infortunandosi alla caviglia e Verona è costretta al cambio, mettendo in campo Pietro Bonisoli. Sul punteggio di 4-10 è Petkovic che interrompe il parziale di Verona: 5-10. Un attacco in pipe di di Tatarov vale il 9-13, ma con un muro punto di Verona, e alcuni attacchi punto di entrambe le squadre il tabellone va sull’11-16. È al servizio Demyanenko ma, durante l’azione di gioco, il coach veronese Simoni chiede il videocheck: il centrale della Yuasa poco prima aveva toccato la riga con il piede durante il servizio. Il punto va ai veneti: 11-18. Verona è troppo forte e il punteggio in poco tempo è sul 14-21. Prova Antonov ad accorciare le distanze con un attacco, Keita riporta i suoi sul +8. Sul primo set point, 16-24, Oleg Antonov va al servizio, ma sbaglia la battuta: il primo set va a Verona con il punteggio di 16-25.
La ripresa
Inizio di secondo set combattuto, un po’ di confusione nelle fila di Verona e la Yuasa si trova avanti di 2 punti: 9-7 il parziale. Invasione aerea di Verona, un ace di Dusan Petkovic ed è parziale Yuasa: 11-7. Time out per il coach veronese, ma alla ripresa del gioco è ancora Yuasa: secondo ace di Petkovic (12-7). Due muri vincenti e la Rana Verona accorcia le distanze: 13-11. Ma ci pensa Demyanenko, con un attacco, a riportare in distanza di sicurezza il punteggio: 14-11 che diventa subito 14-12 con un servizio a rete sempre di Demyanenko. Sul 17-16 Petkovic schiaccia, la palla finisce sul fondo. Mentre sta andando al servizio, però arriva la chiamata per un videocheck. Contestata dal pubblico per presunto ritardo nella richiesta, la chiamata viene verificata, la palla è dentro e il 18-16 per Grottazzolina è confermato. Sul punteggio di 23-23 Antonov, mette a segno un pallonetto: è set point Yuasa, 24-23. Un attacco di Petkovic vale il secondo set per Grottazzolina: 25-23. Sul 2-2 nel terzo set é Petkovic show: un attacco punto e due ace contribuiscono a portare il punteggio sul 6-2, infiammando il pubblico presente al Palasavelli. Un altro attacco di Petkovic e un muro punto di Antonov portano Grottazzolina sul 12-8. Mozic prima e Cortesia poi, accorciano le distanze: 12-10. Due muri consecutivi e il punteggio dice 15-10. Non si ferma l’attacco di Grottazzolina che, punto dopo punto, si porta sul 24-19. Al secondo set-point chiude un attacco di Demyanenko: 25-20 e la Yuasa si porta sul 2-1. Quando il tabellone dice 10-12, Tatarov respinge un attacco avversario con una sola mano: è -1, sull’11-13. Il primo vantaggio nel quarto set (14-13) è un punto messo a segno da Andrea Mattei. Sul 18-18 di nuovo un check con proteste anche di Petkovic: punto confermato per la Yuasa, ammonizione per lo schiacciatore serbo, che torna a servire e mette a segno un ace: 19-18. Ci prova Verona con Mozic, ma un muro di Zhukouski riporta la Yuasa avanti: 20-19. «Finale esplosivo» dice lo speaker del palas, e ha ragione: due punti di Keita, riportano avanti Verona: 20-21. Errori in battuta, un attacco di Tatarov e il punteggio è 22-23. Due i set point per Verona: 22-24, subito annullati dalla Yuasa. Ancora Petkovic annulla il terzo, sul 24-25. Ancora 25-26, e un nuovo set point annullato con un primo tempo di Demyanenko. Esce l’attacco di Mozic ed è subito match point. Coach Simoni chiede il check per il tocco a muro, che non c’è stato: un servizio vincente di Petkovic chiude la partita sul 3-1, con il quarto set a 28-26.
Il tabellino
Yuasa Battery Grottazzolina – Rana Verona 3-1
YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Zhukouski 1, Antonov 15, Cubito ne, Vecchi, Bardarov ne, Demyanenko 11, Mattei 6, Comparoni (L2) ne, Petkovic 25, Marchiani ne, Cvanciger, Tatarov 10, Marchisio (L1) 33% (19% perf.). All. Ortenzi.
RANA VERONA: Zingel 1, Cortesia 6, Ewert 5, D’Amico (L1), Abaev 2, Keita 27, Chevalier ne, Sani 6, Jensen ne, Spirito, Bonisoli (L2) 40% (20% perf.), Vitelli 4, Mozic 19, Zanotti ne. All. Simoni
Arbitri: Clemente – Canessa (Marani)
Videocheck: Mochi
Segnapunti: Martoni
Parziali: 16-25 (21’), 25-23 (30’), 25-20 (28’), 28-26 (32’)
Note: Grottazzolina: 18 errori in battuta, 6 ace, 8 muri vincenti, 43% in ricezione (25% perf), 56% in attacco. Verona: 16 errori in battuta, 5 ace, 10 muri vincenti, 40% in ricezione (23% perf), 64% in attacco.
MVP: Petkovic
In copertina: la squadra ai festeggiamenti