PORTO SAN GIORGIO – Mobilità dolce anche a Porto San Giorgio: la Giunta Comunale ha infatti dato parere favorevole al noleggio senza conducente di monopattini elettrici. Un parere che trova fondamento nel decreto attuativo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e che fa seguito alla proposta della ditta “Green Go” di San Benedetto del Tronto

Il servizio “Green go”

“Green go” è un servizio sharing che consiste nel noleggio per il tempo necessario del mezzo tramite un’applicazione gratuita scaricabile dalle principali piattaforme. L’età minima richiesta è 18 anni o, se minorenni, titolari della patente Am. Il servizio “Green Go” è disponibile 365 giorni l’anno e i mezzi sono dotati di luce anteriore e posteriore con apposita custodia dove sono conservate le bretelle retro riflettenti.

Dove e come usare i monopattini elettrici

Si potrà circolare soltanto nell’area operativa: al di fuori della stessa, il sistema provvederà al suo spegnimento automatico. Resta a carico del conducente la responsabilità per eventuali infrazioni al codice della strada; la velocità massima consentita dei monopattini è di 20 Km/h. Scende a 6 km/h nelle aree pedonali e ciclabili attraverso il limitatore di velocità gestito dal sistema.
Non è permesso trasportare un altro passeggero o cose ed ogni forma di traino. L’uso del casco non è obbligatorio. In caso di pioggia il sistema “Green Go” non consentirà l’uso dei monopattini dal momento che il livello di rischio si alza quando la strada è bagnata.

Il pagamento

Il servizio è a pagamento, tramite carta di credito o prepagata (0,20 centesimi di euro al minuto) mentre l’iscrizione è gratuita. La società, in accordo con l’Amministrazione, intende collocare i monopattini in 4 zone urbane: viale Cavallotti, piazza Torino, via Marche e piazza Napoli.
«Questo progetto è fortemente voluto dall’Amministrazione comunale e risponde all’esigenza di incentivare la mobilità dolce – spiega l’assessore alla Viabilità Andrea Di Virgilio – una concreta alternativa all’uso dei veicoli a motore nelle aree urbane. Siamo sicuri che il servizio sarà apprezzato dai cittadini e dai turisti. Come spiegato, tali mezzi saranno utilizzabili nelle corsie ciclabili ma ad una velocità ridotta».

Print Friendly, PDF & Email