SANT’ELPIDIO A MARE – Si sono conclusi gli incontri organizzati nel territorio per l’individuazione dei referenti dei vari gruppi per il Controllo del Vicinato che si sono costituiti nelle diverse zone della città. Tali incontri sono seguiti a quelli organizzati a suo tempo per la presentazione del progetto e rappresentano uno step necessario per la formalizzazione, al cospetto della Prefettura di Fermo, dell’organigramma che si è andato man mano costituendo. Il coordinatore del progetto è l’Assessore Alessio Pignotti che ha seguito in prima persona l’evoluzione del progetto fino alla sua concretizzazione.
I referenti
Ora sono stati individuati i referenti dei vari gruppi, persone che sono vicine alla cittadinanza e si sono rese disponibili a fare da tramite con le forze dell’ordine e l’amministrazione comunale. I gruppi di Controllo del Vicinato sono già operativi e, dopo la formalizzazione in Prefettura, si terranno incontri riservati esclusivamente ai referenti e che saranno estesi alla cittadinanza solo in caso di particolare necessità.
«Mentre prima sul territorio erano presenti gruppi di controllo informali e non regolamentati – dice l’assessore. Alessio Pignotti – ora si va a creare quella struttura piramidale necessaria per l’avvio del progetto. Ringrazio per la partecipazione che abbiamo avuto in ogni riunione, segno che la sicurezza nel territorio è sinonimo, come dovrebbe essere per altri settori, di unione e che è un tema sentito da tutti».
D’ora in poi si verranno a creare, oltre ai singoli gruppi di controllo del vicinato, anche quello tra i referenti per avviare il progetto e ciò sarà seguito da una serie di incontri con una determinata cadenza proprio con loro che faranno da tramite. «Stiamo ampliando – prosegue Pignotti – il servizio di video sorveglianza nel territorio ma le telecamere, da sole, possono ben poco senza la cittadinanza attiva. L’opera di filtraggio effettuata dai gruppi di controllo del vicinato fa sì che le segnalazioni che arrivano alla Polizia Locale possano essere considerate ‘qualificate’ e immediatamente perseguibili. Ciò non significa che le segnalazioni dei cittadini siano di serie B, in realtà questo meccanismo permette di rafforzare la veridicità di quanto segnalato».
I ringraziamenti
«Ringrazio per l’ottima risposta avuta, in termini di interesse e di partecipazione, su tutto il territorio – dice ancora -. Ringrazio l’ufficio di Polizia Locale, in particolare Stefano Tofoni ma soprattutto la sua vice Mascia Paolucci, che ha illustrato con competenza i vari argomenti durante gli incontri. Ringrazio i consiglieri presenti ai vari incontri, Roberto Gallucci e il vice sindaco Mirco Romanelli, Paolo Maurizi presente in doppia veste sia in qualità di consigliere comunale che di referente per il quartiere Angeli. Mi sento poi di ringraziare Rossano Orsili, presente come coordinatore del Gruppo Celeste ma anche come figura di supporto del referente del progetto all’interno dell’associazione nazionale Controllo del Vicinato e tutti i cittadini, in particolare quelli più attivi che ci hanno aiutato a far conoscere questo progetto e a coinvolgere altra gente, come nel caso di Sandro Birilli a Castellano e Rosolino Gironelli a Casette d’Ete. Io ho partecipato in triplice veste: come amministratore comunale ma anche come referente del progetto e referente del gruppo di Bivio Cascinare che, ora, ne avrà un altro al mio posto. Fondamentale anche il contributo del colonnello Enzo Mustardo (referente regionale dell’Associazione Controllo del Vicinato) che ci ha supportati lungo tutto il percorso».
«Ringrazio – aggiunge il Sindaco, Alessio Terrenzi – tutti coloro che hanno lavorato e stanno lavorando per concretizzare un progetto che permette di regolamentare organismi che non possono essere lasciati all’autogestione dei volontari. Ovviamente il fatto di avere dei cittadini che si mettono a disposizione su questo fronte non vuol dire che l’attività di presidio del territorio da parte delle forze dell’ordine verrà meno. Tutt’altro, si potrà creare una sinergia ancora più efficace».
L’efficiacia
Restando in tema di Controllo del Vicinato, il comune di Sant’Elpidio a Mare fa sapere che grazie alla segnalazione effettuata dai CA7dete Biker & Run di un abbandono di rifiuti sotto al ponte di Cappelletti, e in virtù del gran lavoro del corpo di Polizia Locale, l’Amministrazione Comunale è riuscita a risalire ai responsabili che sono stati sanzionati ed hanno dovuto provvedere a rimuovere quanto abbandonato.
Grazie alla sinergia tra Polizia Locale e al controllo attivo attuato dai vari gruppi (in questo caso grazie all’associazione che ha fatto la segnalazione) l’Amministrazione Comunale si augura che tutto ciò faccia da deterrente e gesti di questo tipo vadano a scomparire.
Da: comune di Sant’Elpidio a Mare
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