FERMO – «Voteremo chi saprà dare concretezza, tempi e modalità di esecuzione dei relativi provvedimenti normativi a cinque aspetti per noi essenziali e che saranno oggetto di un confronto pubblico che intendiamo organizzare per il prossimo 5 settembre»: lo dice Renzo Paccapelo, presidente di Confabitare Fermo.

Il confronto

I candidati stanno incontrando le associazioni di categoria e stanno facendo proposte che Confabitare giudica «sostanziali. Per questo motivo pensiamo di organizzare per il prossimo 5 settembre un forum con tutti i candidati, ma oggi avanza alcune proposte irrinunciabili in quanto a presenza nei programmi elettorali dei candidati al Consiglio regionale delle Marche: Cancellazione del Consorzio unico di Bonifica regionale; Ripresa dell’iniziativa di Confabitare per ampliare il numero dei Comuni ad alta densità abitativa; Sicurezza delle città e dei quartieri più a rischio secondo un protocollo unico regionale; Zero consumo di suolo; Riduzione delle addizionali regionali».

La decisione di comunicare il proprio voto

L’annuncio di Paccapelo segue la comunicazione di qualche giorno fa, per la quale Confabitare ha fatto sapere di volere, in questa tornata elettorale, infrangere una regola che si è sempre data: non dare indicazioni di voto. «Questa volta è diverso – spiega Paccapelo -. Nei prossimi mesi il nostro Paese e le Marche con esso potrebbero affrontare una delle emergenze più gravi mai ipotizzate. Una emergenza in primo luogo economica, ma anche sociale con riflessi pesanti sulla sicurezza e sulla salute dei cittadini. A loro favore (il 78% sono proprietari di immobili) vanno secondo noi i temi che affronteremo nel confronto. Voteremo chi ci dà garanzie».

Chia.Mo.

 

Ph. credits di copertina: Elezioni Marche

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